mercoledì 21 luglio 2010

Bitten-La notte dei lupi di Kelley Armstrong


Questo libro mi ha tenuta incollata dalla prima pagina all'ultima, per la sua trama avvincente, per la caratterizzazione meticolosa dei personaggi, per le sensazioni che l'autrice riesce a trasmetterti. Mentre leggevo mi sembrava di percepire tutto quello che sentiva Elena, vedere quello che vedeva lei, udire quello che udiva lei, sentire gli odori che sentiva lei, il suo dolore, la sua rabbia, la sua gioia, la sua passione!!!
Bello Bello Bello Bello Bello un libro che merita di essere letto.
Trama:
Elena ha avuto un'infanzia difficile, a cinque anni perde entrambi i genitori in un incidente stradale, non ha parenti solo la migliore amica di sua madre che non riesce ad ottenere l'affidamento della piccola. Elena è una bambina bellissima, sembra una bambola di porcellana, ma lei è tutto tranne che una bella bambola, è una bambina che sta soffrendo che ha perso tutto quello che conosceva, che ha terribili incubi e i genitori affidatari non sono in grado o non hanno tempo per aiutarla, per capire i suoi strani comportamenti. Così Elena passa da una famiglia all'altra, e diventando grande attira l'attenzione dei "papà" addottivi che aproffittano di lei mentre le "mamme" adottive fanno finta di non accorgersi di nulla fino al giorno in cui lei afferma la propria indipendenza.
E' una guerriera, è abituata a lottare, non c'è stata dolcezza, non ci sono state carezze nella sua infanzia e quando incontra Clayton e se ne innamora pensa di poter essere finalmente felice, di costruirsi una famiglia, quella che lei non ha mai avuto. Ma Clay non è umano, lui è un licantropo e per tenerla legata a se la morde facendola diventare come lui. Ma Elena ha subito troppe ingiustizie, troppe prepotenze, per poter sottostare ancora una volta al volere di qualcun altro. Clay fa parte di un branco di licantropi che si prende da subito cura di Elena, Jeremy il capo, l'Alfa del branco, aiuta la ragazza ad imparare a convivere con la sua nuova natura. Tutti la trattano come una principessa ma lei vuole solo una vita normale, una famiglia dei figli, tutto quello che il destino in una notte le aveva tolto, così abbandona il branco e va a vivere a Toronto dove cerca la sua vita normale con un fidanzato normale. Ma ancora una volta deve fare i conti con il destino, il branco ha bisogno del suo aiuto e Jeremy le chiede di ritornare a casa. Qui mentre aiuta Jeremy e il resto del branco a trovare chi sta cercando di ucciderli ritrova se stessa, capisce qual'è la sua strada, a quale mondo appartiene.
Il libro è narrato in prima persona da Elena; mi sono identificata molto con lei, certo non ho avuto le sue esperienze infantili traumatiche, ma come lei ho avuto dei lutti importanti, ho cercato il mio posto nel mondo, ho combattuto per quello in cui credevo, e ho lo stesso desiderio di poter essere libera. La società ci impone le sue regole, il "giusto comportamento" da tenere, i "giusti obbiettivi", insomma la "giusta vita da seguire". Tutto questo per dire che mi piacerebbe poter correre per i boschi di Stonehaven eh eh eh
Bitten è il primo libro della serie Women of the Otherworld, i romanzi della serie sono:
1) Bitten (narratore Elena)
2) Stolen (narratore Elena)
3) Dime store magic (narratore Page)
4) Industrial magic (narratore Page)
5) Haunted (narratore Eve)
6) Broken (narratore Elena)
7) No humans involved (narratore Jaime)
8) Personal Demon (narratori Hope e Lucas)
9) Living with the dead (narratori multipli)
10) Frostbitten (narratore Elena)
11) Waking the witch (narratore Savannah)
Io sicuramente non me li lascerò sfuggire.
Kelley Armstrong vive con il marito e i tre figli nella campagna dell'Ontario, in Canada
Concludo dicendo compratelo e buona lettura.

1 commento:

Benvenuto/a nella casa di Saby e le Altre!
Ricorda: per entrare in casa altrui è buona cosa bussare, presentarsi e pulirsi le scarpe sullo zerbino. Comportati da amico e sarai accolto a braccia aperte.
Buona permanenza!