lunedì 2 agosto 2010

Black Friars-L'ordine della spada di Virginia de Winter

La Fazi editore ancora una volta ha visto lungo e dopo aver pubblicato i quattro volumi della ben nota Stephenie Meyer, ovvero la Twilight saga, ha fatto uscire il 16 luglio 2010 questo capolavoro di un' autrice italiana (e sono molto orgogliosa di ciò). Si questo libro è un capolavoro e non esagero, la Principessa dell'Inverno è riuscita a creare una storia davvero meravigliosa; si fondono gesta eroiche (cavalieri il cui onore richiama la corte di Re Artù) ad amori immortali (Romeo e Giulietta, Orgoglio e Pregiudizio, insomma l'amore con la A maiuscola quello che non muore mai nei secoli dei secoli) il tutto condito da atmosfere gotiche medioevali dalle quali sarà difficile tornare eh eh eh. Sarà che sono romantica ma i personaggi di Black Friars entrano nel cuore e li rimangono per sempre.



Chi è Eloise Weiss?


"Improvvisamente lei si sentì fragile come quel bicchiere. Cristallo spesso e tenace, poteva cadere al suolo senza riportare alcun danno oppure sbreccarsi in un angolo restando comunque intero. C'era però un punto, un punto preciso che, se avesse colpito il suolo, lo avrebbe fatto esplodere in mille frammenti, tanto da rendere impossibile riconoscere che forma avesse avuto in origine"


E' la figlia del Lord Cancelliere della Nazione Sovrana di Aldenor, studente anziana della Societas di Medicina, che ha il potere di riconoscere e scacciare le nebbie del Presidio, di piegare al suo volere la famiglia più antica e potente di vampiri, i Blackmore.Ma Eloise non conosce questo aspetto della sua persona fino al momento in cui la sera di Ognisanti, l'unica sera dove il Presidio apre le sue porte e il caos invade le vie, viene aggredita da un gruppo di penitenti che forse l'ha scambiata per un vampiro e la sta uccidendo. Il terrore le riempe la mente, e nei polmoni non ha più fiato per gridare ma inconsapelvomente richiama alla vita un antico vampiro, Ashton Blackmore, che dopo 16 anni di sonno torna in vita per salvarla.

"Una statua dallo splendore del marmo di luna e una bellezza straziante da far desiderare anche l'Inferno per poterla vedere ancora. L'aveva distratta per un istante, emergendo sul terrore folle che le invadeva il cervello. Né morto né vivo, una creature del sangue che cammina per l'eternità su quella soglia che agli umani è consentito varcare una volta soltanto, senza ritorno.
Lui invece, da qualche parte lungo i secoli era tornato."


Ashton, il più antico dei vampiri della casata dei Blackmore, sarà lui dopo averla salvata ad avere bisogno dell'aiuto della ragazza, lui che si renderà conto che Eloise, come Clarisse Granville moglie di Brian Blackmore, ultima dinastia umana dei Blackmore, può fermare le forze maligne del Presidio, sarà lui che l'aiuterà a non avere paura della sua natura perchè lei è capace di amare incondizionatamente, di rischiare la sua vita per salvare chi ama. Eloise nella sua fragilità è tenace, caparbia, orgogliosa, ironica e dolce e ama, ama immensamente e irrimediabilmente il suo Axel Vandemberg, studente anziano, Duca dell'ordine della Chiave, secondogenito della famiglia regnate della Nazione Sovrana di Aldenor, Principe del sangue e Principe dello Studium.


"Il cielo visto dalla prospettiva degli Angeli condannati che precipitavano dalle sue altezze, doveva aver posseduto quella stessa sfumatura di blu, profonda e perfetta come la nostalgia dei demoni relegati all'Inferno."


Un amore tormentato il loro, lei ignora che Axel per proteggerla ha dovuto allontanarla, è convinta che lui si sia dimenticato del loro amore, e respinge ogni tentativo del giovane di riavvicinarsi. Axel che è disposto a morire per lei...


"Ma la Bella dorme e nulla sa."


La storia dipana la sua matassa pagina dopo pagina in un carosello di personaggi che è impossibile non amare. Eloise, Axel e Ashton "L'umano tenebroso e il vampiro solare" sono accompagnati da altri personaggi indimenticabili che entreranno nel vostro cuore e nella vostra mente. Virginia riesce a catturarvi nella sua tela così reale che vi sembrerà di essere per le vie della città, dentro le catacombe; vi sembrerà di vedere e sentire tutto ciò che viene narrato con estrema maestria nel libro; la paura e l'amore di Eloise, il tocco freddo e gentile di Ashton o quello caldo e passionale di Axel, la risata fanciullesca di Cain, la fredda sofferenza di Adrian, la gelida grazia di Christabel, il rispetto per Nives, l'eleganza e l'allegria di Bryce, e potrei andare avanti per ore perchè ogni personaggio è descritto con una cura e precisione che vi sarà impossibile confonderli o dimenticarli.

Non so a voi ma a me è capitato spesso di leggere libri con molti personaggi (es le storie di Anita Blake, che confusione inaudita) e vi posso assicurare che faccio veramente fatica a ricordarli tutti. Non voglio fare paragoni ma se avete amato i personaggi della Meyer non potrete non amare (molto ma molto di più) i personaggi della De Winter.

Bene non mi resta che augurarvi BUONA LETTURA non lasciatevi assolutamente scappare questo libro. Io nel frattempo aspetterò con trepidazione gli altri due (e si perchè non l'ho detto ma è una trilogia) e per il momento rileggerò questo perchè non riesco a farne a meno e non riesco a cominciarne un altro ahimè mi passerà mai questa dipendenza?

2 commenti:

  1. Ecco ora mi sono incuriosita!!!
    Devo assolutamente leggerlo, poi dopo una recensione così ben scritta non posso che precipitarmi in libreria!
    Sarà il mio libro estivo! ;D
    Bellissimo il blog, complimenti davvero. ^_^
    Baci.
    Honey

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  2. Grazie mille Honey sono contenta che ti piaccia il mio blog anche se sei di parte ah ah ah e grazie anche per i suggerimenti che mi hai dato oggi a pranzo.
    Baci

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